IN CUCINA C'E' PAOLO

200 grammi di farina Manitoba

150 grammi di farina 00

80 grammi di zucchero

1 bustina di lievito di birra secco

1 bustina di vanillina

1 uovo

2 tuorli d'uovo

125 grammi di burro fuso

100 milligrammi di latte tiepido a 40°

1 pizzico di sale

zucchero a velo

ungiteglia

Versare nel boccale della planetaria con gancio ad uncino le farine setacciate, il lievito di birra e mescolare per qualche minuto a velocità media.

Sciogliere il burro.

Versare nel boccale della planetaria lo zucchero, i tuorli d'uovo, l'uovo intero, la vanillina, il burro fuso e lavorare il composto a velocità medio-alta per una decina di minuti.

Quando l'impasto si stacca dalle pareti fermare la planetaria.

Infarinare un recipiente largo e mettere all'interno il composto dando una forma sferica.

Coprire il recipiente con la pellicola alimentare e far lievitare l'impasto per circa un'ora fino al raddoppio in un posto al riparo da fonti fredde.

Ecco come si presenta l'impasto raddoppiato.

Sgonfiare l'impasto e posizionarlo su un piano di lavoro.

Ungere lo stampo in silicone dei pandorini con l'apposito ungiteglia in vendita in tutti i supermercati.

Formare delle palline dello stesso peso.

Posizionare ogni singola pallina nell'apposito foro dello stampo e lasciare lievitare per circa trenta minuti.

Preriscaldare il forno a 180° e cuocere i pandorini per circa 40 minuti, dopo 15 minuti abbassare la temperatura a 160°.

Se tendono a scurirsi troppo, coprire con un foglio di alluminio fino al termine.

Una volta sfornati fare raffreddare i pandorini, successivamente ricoprire con lo zucchero a velo e servire. 

Si mantengono per qualche giorno a temperatura ambiente.